L’orzo è un cereale molto impiegato in cucina, in ragione delle sue proprietà nutritive, oltre che per essere un alimento decisamente poco calorico e con un indice glicemico piuttosto basso, ma capace di saziare a dovere. Si tratta di un cereale molto importante, ricco di fibre, sali minerali, amido e proteine, dotato inoltre di proprietà vasocostruttrici, disintossicanti, sedative e rimineralizzanti. In particolare quello perlato è l’orzo che ha subito un particolare procedimento di lavorazione, ovvero la perlatura, funzionale a rimuovere parzialmente il suo rivestimento esterno.

Gli usi dell’orzo in cucina sono moltissimi e contemplano ricette che possono essere piacevolmente preparate durante tutto l’anno. Dalle fresche insalate estive e colorate alle calde zuppe autunnali e ai risotti, le portate a base di orzo perlato sono svariate e possono essere preparate semplicemente e con fantasia.

Per quanto concerne la trattazione dell’orzo perlato in cucina va evidenziato che questo tipo di alimento non deve essere lasciato in ammollo, in quanto il suo involucro più esterno è stato rimosso con il sopra citato processo di perlatura. Pertanto prima di impiegarlo nella ricetta scelta per l’occasione sarà sufficiente sciacquarlo per bene.

Relativamente all’acquisto è suggerito l’orzo biologico, che andrà conservato in luoghi non umidi, ma freschi e asciutti. I recipienti con chiusura ermetica sono inoltre decisamente consigliati.

Si ricorda che il consumo di orzo è suggerito alle mamme che hanno appena partorito, in ragione della sua capacità di stimolare la produzione del latte, e ai bambini, poiché è un alimento facilmente digeribile. Non vi resta che metterlo alla prova in cucina!